“Di giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle in mente
nè a contarle, e tra esse si nascondono granelli di una felicità appena
percettibile, che l’anima respira e grazie alla quale vive”.
Banana Yoshimoto
Le piccole cose che costellano la nostra vita, una giornata come tante, sembrano stare proprio sotto il naso, così vicine da sfiorarci e a volte perfino “toccarci”! Diventano come istantanee conservate dall’oblio, piccole collezioni anonime.
Sembra che non ci sia più posto per loro, hanno perso voce, suoni, occhi ....
… Da qui intende cominciare l’itinerario di scrittura, scandito in sei soste per provare a ri-metterci in moto verso la bellezza delle piccole cose intorno a noi, sostenuti dalla penna e dalla pratica autobiografica.
I sei tempi dell’atelier vogliono sollecitare un nuovo sguardo al quotidiano attraverso momenti di scrittura individuale e momenti interattivi nella dimensione del gruppo, nell’ascolto rispettoso e non giudicante.
La metodologia di riferimento prevede l’utilizzo di sollecitazioni
letterarie e di suggestioni visivo-sonore.
Alcuni dei temi indicativi e sfondi narrativi
Scrittura e pratica autobiografica;
esplorazione di memorie/ricordi sensoriali.
le immagini, i gesti, le voci, gli oggetti, i sorrisi